DEMINERALIZZATORI MEDIANTE RESINE A SCAMBIO IONICO

  SCHEDA TECNICA

Il trattamento con resine a scambio ionico è basato sulla capacità di queste resine di adsorbire ed accumulare automaticamente e totalmente gli ioni contenuti in soluzioni fortemente diluite, il procedimento a scambio ionico risulta quindi particolarmente indicato per il trattamento di soluzioni diluite di sali metallici. Un’applicazione classica è l’inserimento in ciclo chiuso (ricircolo) sulle acque di lavaggio degli impianti per il trattamento e la finitura dei metalli. Le caratteristiche dell'acqua erogata sono costanti ed uniformi con elevati standard qualitativi (<30 µS): il lavaggio dei materiali in lavorazione effettuato con acqua demineralizzata evita che sulle parti lavorate si formino depositi salini. Da evidenziare inoltre che i consumi idrici si limitano all’acqua necessaria per reintegrare le perdite dovute ad evaporazione e trascinamento o a quella necessaria alle operazioni di rigenerazione delle resine.

Gli strumenti per la misura della conducibilità dell'acqua di cui sono provvisti gli impianti, esplicano funzioni di misura ed indicazione. L'esaurimento delle resine viene segnalato automaticamente dall'aumento della conducibilità. Il raggiungimento dei valori limite impostati aziona segnali luminosi od acustici, può disinserire i filtri o deviare il flusso dell'acqua in un impianto collegato in parallelo.

Gli impianti vengono realizzati sia in versione di serie che in base alle esigenze del Cliente. Possono essere realizzati con elementi modulari o pre-assemblati e pre-collaudati "TURN KEY" su struttura in acciaio INOX AISI 304 (sullo skid sono posizionati quadro elettrico, quadro pneumatico, pompa/e di alimentazione impianto, flussimetri di controllo portate, filtri, gruppi elettropneumatici di comando).

L'automazione avviene tramite valvole centralizzate multifunzione o valvole pneumatiche singole. Il controllo delle fasi di lavoro e rigenerazione è effettuato tramite programmatore elettronico standard o controllore a logica programmabile (PLC).

Queste apparecchiature trovano largo impiego nel riciclo delle acque di lavorazione dell'industria del trattamento delle superfici.
Particolari vantaggi si hanno nei seguenti settori:

  • Industria galvanica, argentiera & affini
  • Ossidazione anodica dell'alluminio
  • Impianti di fosfatazione e fosfo-cromatazione
  • Industria di lavorazione e trasformazione della ceramica e del vetro
  • Industria tessile-tintoria
  • Industria alimentare

Modello Portata mc/ora Carbone Attivo Cationica Forte Anionica Debole Anionica Forte Potenza Installata
DM 75-4 1,5 75 litri 75 litri 75 litri 75 litri 0,5 HP
DM 100-4 2,0 100 litri 100 litri 100 litri 100 litri 0,75 HP
DN 150-4 3,0 150 litri 150 litri 150 litri 150 litri 1,00 HP
DM 200-4 4,0 200 litri 200 litri 200 litri 200 litri 1,50 HP
DM 300-4 6,0 300 litri 300 litri 300 litri 300 litri 2,00 HP
DM 400-4 8,0 400 litri 400 litri 400 litri 400 litri 3,00 HP
DM 500-4 10,0 500 litri 500 litri 500 litri 500 litri 3,00 HP
DM600-4 12,0 600 litri 600 litri 600 litri 600 litri 4,00 HP

Modello Portata mc/ora Carbone Attivo Cationica Forte Anionica Forte (*) Potenza Installata
DM 75-3 1,5 75 litri 75 litri 75 litri 0,5 HP
DM 100-3 2,0 100 litri 100 litri 100 litri 0,75 HP
DN 150-3 3,0 150 litri 150 litri 150 litri 1,00 HP
DM 200-3 4,0 200 litri 200 litri 200 litri 1,50 HP
DM 300-3 6,0 300 litri 300 litri 300 litri 2,00 HP
DM 400-3 8,0 400 litri 400 litri 400 litri 3,00 HP
DM 500-3 10,0 500 litri 500 litri 500 litri 3,00 HP
DM600-3 12,0 600 litri 600 litri 600 litri 4,00 HP

Tutti i modelli vengono realizzati in tre versioni base: PLC - IONIC - SIMPLEX, di volta in volta possono essere dimensionati ed adattati alle esigenze del Committente.
Le misure e le portate indicate si riferiscono a demineralizzatori a circuito chiuso (ricircolo).
(*) A seconda dell'applicazione può essere sostituita con anionica debole.