IMPIANTI OZONO

Nel trattamento delle acque senza sottoprodotti nocivi, quella con ozono è una delle più versatili e interessanti per le sue prospettive future. I due fattori decisivi che fanno dell’ozono un gas ideale nella depurazione sono senz’altro la sua grande reattività e la completa assenza di residui chimici derivanti dal suo utilizzo. Sono numerosi i casi in cui dell’ozono può contribuire al trattamento delle acque: abbattimento di contaminanti organici ed inorganici, decolorazione, eliminazione di odori sgradevoli, disinfezione da microrganismi e numerosi altri impieghi.

OZONO PER LE ACQUE POTABILI
L’ozono, potente ossidante, rappresenta uno step di trattamento molto efficace ed economico nei processi di trattamento dell’acqua potabile. Per le acque potabili l’ozono ha quindi svariati campi di applicazione e può essere impiegato per:

  • Miglioramento flocculazione
  • Eliminazione colore/odore/sapore
  • Eliminazione Fe / Mn
  • Disinfezione
  • Eliminazione TOC
  • Eliminazione di sostanze endocrine

OZONO PER LE ACQUE DI SCARICO
Solo negli ultimi decenni l’applicazione dell’ozono nella depurazione delle acque reflue (civili, industriali o di natura mista) ha trovato un concreto utilizzo. Del resto, solo negli ultimi anni in Europa sono state modificate le norme per il trattamento delle acque di scarico, con la Direttiva Quadro sulle Acque (WFD), che prescrive un miglioramento della qualità delle acque superficiali con l’adozione delle migliori tecniche disponibili (BAT=Best Available Technologies), per ridurre le emissioni di sostanze pericolose. Per le acque di scarico l’ozono ha numerose possibilità di impiego:

  • Eliminazione del COD
  • Decolorazione
  • Eliminazione dei Tensioattivi
  • Eliminazione dei Fenoli
  • Trattamento fanghi
  • Eliminazione degli AOX
  • Eliminazione delle sostanze endocrine