IMPIANTI TRATTAMENTO ACQUE DI PRIMA PIOGGIA

L’impianto ha la specifica funzione di separare le acque di prima pioggia dalle successive acque precipitate (seconda pioggia) sul piazzale, trattare le acque accumulate con sistema di disoleazione a coalescenza e smaltirle dopo il trattamento di depurazione. Il ciclo di trattamento si svolge attraverso fasi di decantazione, accumulo, rilancio prima pioggia, disoleazione e filtrazione a coalescenza. Le acque di prima pioggia saranno escluse dalle successive di seconda pioggia tramite la chiusura della valvola posta sulla tubazione di ingresso acque, comandata da un galleggiante tarato ad un adeguato livello. Lo stato di calma così determinato consente di ottenere, per gravità, la separazione degli inquinanti di peso specifico differente da quello dell’acqua. È una delle operazioni più diffusamente utilizzate nel trattamento delle acque reflue per ottenere un effluente chiarificato. Le acque accumulate defluiranno nel comparto di rilancio-sollevamento e per mezzo di una elettropompa sommergibile verranno scaricate nel comparto di disoleazione statica. Per un ulteriore affinamento la massa liquida chiarificata viene fatta defluire attraverso uno speciale filtro adsorbente a coalescenza, utile a rimuovere quelle tracce di sostanze oleose eventualmente presenti. Inoltre sulla tubazione di uscita è inserito un dispositivo di chiusura automatica a galleggiante che, attivato da un determinato livello di liquido leggero accumulato in superficie, chiude lo scarico impedendo la fuoriuscita dell’olio.

Gli impianti sono costituiti da vasche monoblocco corredate di tutte le opere elettromeccaniche e le carpenterie quali: valvola di chiusura a galleggiante, elettropompa sommergibile di rilancio con quadro elettrico di comando e controllo, sensore di pioggia, dispositivo di chiusura automatica ad otturatore a galleggiante in acciaio INOX AISI 304 tarato per liquidi leggeri, con filtro a coalescenza asportabile in poliuretano espanso a celle aperte, necessarie a realizzare i singoli comparti di trattamento.